Tempo di lettura: 5:45
L’orologio che andremo a scoprire oggi è senza dubbio uno dei migliori radiocontrollati mai prodotti da Citizen: unisce infatti finiture di livello “premium”, un movimento all’avanguardia, un design originale ed il Supertitanio. Scopriamolo insieme!
La referenza oggetto di questa recensione è la AT8234-85A (quadrante colore argento), ma in catalogo esistono anche la AT8234-85L (quadrante blu) e la AT8234-85E (quadrante nero), tutte offerte a 678 Euro di listino.
Una cassa con finiture top
Guardando questo segnatempo le prime tre cose che colpiscono l’attenzione sono l’
armonia delle forme, il
quadrante tridimensionale e la lunetta nera con le sigle dei
fusi orari. La cassa presenta un design al contempo leggero ma elaborato, con forme che restituiscono riflessi sfaccettati ed omaggiano lo
stile degli anni ’70. Il diametro sulla carta è di 44 mm, ma quello percepito effettivo è inferiore grazie ad un mix di geniali espedienti: la lunetta nera che snellisce il colpo d’occhio, la bisellatura che corre lungo i fianchi facendo digradare delicatamente la larghezza, le dimensioni ridotte di corona e pulsanti, lo spessore contenuto a soli 10,5 mm (un record per un radiocontrollato!) e l’assenza delle anse dovuta al
bracciale di tipo integrato. Di fatto si adatta alla maggior parte dei polsi facendosi percepire come un tradizionale 42 mm. La finitura è
spazzolata su tutte le superfici (anche sul retro, nessuna parte è stata trascurata). La lunetta nera antiriflesso riporta incisi in bianco i
fusi orari di 26 città del mondo, a ricordare la vocazione di “globe trotter” di questo orologio. I pulsanti del cronometro, di forma rettangolare e percorsi da una scanalatura, sono eleganti e comodi da azionare. La corona è zigrinata per una migliore presa e protetta da spallette. Cassa e bracciale sono realizzati in
Supertitanio con trattamento Duratec DLC, un materiale speciale brevettato da Citizen che unisce
leggerezza (40% di peso in meno rispetto all’acciaio) e
resistenza a graffi ed usura (fino a 7 volte superiore a quella del normale titanio).
Il cristallo che copre il quadrante è uno
zaffiro con trattamento antiriflesso, che assieme al titanio costituisce un’ottima accoppiata per resistenza ai graffi. Il
fondello è a pressione e decorato da una spazzolatura concentrica. La WR è di
10 Bar (o
100 metri che dir si voglia), largamente sufficienti alle esigenze di tutti i giorni e anche ad un eventuale bagno in piscina. La cassa dispone anche di una
protezione antimagnetica che permette al movimento di funzionare regolarmente anche in presenza dei campi magnetici dovuti alle più comuni sorgenti ambientali (cover di cellulari e tablets, casse di hi-fi, motori elettrici, etc).
Bracciale di livello “premium”
Il
bracciale integrato, tutto in Supertitanio rifinito spazzolato, è di concezione robusta e
confortevole allo stesso tempo. Le maglie sono sottili e di tipo pieno, e si raccordano elegantemente alla cassa senza soluzione di continuità; la loro larghezza digrada dai 25 mm lato cassa a circa 14 mm lato
déployante. Quest’ultima è del
pregiato tipo a braccetti, è provvista di chiusura a
pulsanti laterali ed è decorata dal logo Citizen. La regolazione fine della lunghezza avviene con un
sistema a slitta, che risulta pratico e rapido da usare rendendo superati i tradizionali fori di aggiustamento. Di fatto non è esagerato affermare che il bracciale di questo orologio è uno dei migliori finora visti su un Promaster per qualità, materiali, confort e finiture.
Quadrante armonioso
Il
quadrante, di colore argento, è
molto ben rifinito e colpisce l’occhio per la sua
tridimensionalità e per la
pulizia della grafica. Lo stile generale è di gusto tipicamente nipponico, con un design molto equilibrato caratterizzato dal sapiente bilanciamento dei contrasti cromatici e dei chiaroscuri che fa risaltare le forme. In alto troviamo il subquadrante del
contaminuti cronografico ed in basso quello della lancetta multifunzione, entrambi decorati da una cornicetta applicata (quello in basso è anche impreziosito da una lavorazione in stile “vinile”). A sinistra è collocata la lancetta dell’
orario h24, volutamente sprovvista di un vero e proprio subquadrante in modo da salvaguardare l’armonia della grafica generale. A ore 3 troviamo infine la casellina della
data, con cornicetta nera. La sezione centrale del quadrante è rifinita
sabbiata ed inscritta in una sottile circonferenza composta da più cerchi concentrici che la raccorda al “réhaut”; quest’ultimo ospita gli indici delle ore,
cromati ed applicati a sbalzo, rifiniti sfaccettati (in modo da evitare sgradevoli riflessi che ne comprometterebbero la leggibilità) e sormontati da un
inserto fosforescente. Le lancette di ore e minuti sono a forma di lancia e fosforescenti; la sfera dei secondi, a spada e di colore rosso, si staglia in modo ben visibile sul fondo argentato. Nel complesso questo quadrante è un vero piccolo capolavoro di
stile giapponese, in cui nessun piccolo dettaglio è stato lasciato al caso.
La lettura delle informazioni è buona in tutte le situazioni nonostante la presenza di molti simboli in poco spazio: una vera e propria quadratura del cerchio!